Chi sbaglia paga
Più che un post, una nota all'articolo precedente.
La partita tra Grammichele ed Arcore, giocata sul campo non tanto neutro di Catania, si è conclusa con un bel 1. I soldi arriveranno a Catania ed il dissesto per ora è evitato:
Il Comitato interministeriale per la programma economica ha disposto un finanziamento a fondo perduto di 140 milioni di euro in favore del Comune di Catania per fare fronte all'emergenza finanziaria dell'ente.
Il Cipe ha concluso la sua riunione da poco e copia della sua delibera è stata già consegnata al sindaco del capoluogo etneo, il senatore del Pdl-An Raffaele Stancanelli.
Il braccio di ferro si è quindi momentaneamente chiuso con la vittoria del Presidente Lombardo che aveva minacciato Berlusconi andando a trovare i presidenti delle regioni del sud Italia amministrate dal cosiddetto centro-sinistra.
E Lombardo ha anche rilanciato:
"Al primo cittadino di Catania ho chiesto di istituire una Commissione d'inchiesta che dovra' fare luce sui tempi e sui motivi che hanno portato al dissesto il Comune. Vorrei precisare che in tre anni non ho pesato sul bilancio del Comune nemmeno per un euro. Non percepivo lo stipendio, perche' all'epoca ero europarlamentare e, inoltre, non ho contratto nemmeno un mutuo. Tutti i finanziamenti venivano dai fondi struttuali europei".
Che in questo contesto, dopo la sibillina frase su Scapagnini pronuciata poco prima ("L'ex sindaco è un farmacologo, bravissimo ricercatore, ma non era pratico di numeri e amministrazione") suona come una ulteriore minaccia: sia il padrone di cotanto medico a pagare. Da dove ha preso questa forza il nostro? Potremmo dire che da quando è stato eletto questo sia stato il primo (ed unico sino ad ora) risultato concreto che abbiamo visto. Vedremo se ne seguiranno altri.
Non vorremmo poi andare troppo oltre con i collegamenti, ma ho l'impressione che quello che è successo oggi alla camera, con il governo battuto per 4 voti su un emendamento in materia di giustizia del PD, sia da mettere in relazione proprio con i recenti fatti siciliani. Ogni volta che Berlusconi ha un cedimento gli attacchi nei suoi confronti si fanno più serrati.
Come dicevo, la Sicilia in questo momento è il perno intorno al quale sta ruotando la politica italiana. E pochi gradi di rotazione qui, diventano una forte accelerazione angolare a Roma. E queste accelerazioni portano spesso mal di pancia e sensazioni di vomito nelle zone più esterne...
A fine campionato, chi si troverà in testa alla classifica sarà dichiarato vincitore.
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