Approfondimenti - Il Consiglio News Feed

giovedì, settembre 27, 2007

L'articolo delle risate

C'entra poco con i nostri discorsi, ma questa notizia la devo segnalare, tanto mi fa ridere: il siciliano Salavatore Stefio é stato accusato dalla procura di Bari di "arruolamenti o armamenti non autorizzati a servizio di uno stato estero" (art. 288 del codice penale).

Sicuramente tutti vi ricorderete che Stefio fu uno di quel gruppo di sequestrati in Iraq del quale faceva parte anche Quattrocchi (anche lui di origine siciliana). Secondo l'accusa Stefio avrebbe arruolato gli altri tramite una societá privata delle Seychelles a lui riconducibile affinché militassero in Iraq al servizio di forze straniere, quelle anglo-americane per la precisione.

Siamo alle solite: come durante la seconda guerra mondiale fu solo Mussolini a fare danno, mica tutta l'Italia, ora già si parla di forze anglo-americane.

Ammettiamolo pure: Stefio ha arruolato elementi per le forze armate straniere, ma per quelle italo-anglo-americane, cerchiamo di essere più precisi!. Infatti Stefio è siciliano, come molti altri nostri conterranei che in Iraq hanno combattuto, e stanno combattendo, una guerra che non gli appartiene e dalla quale comunque la Sicilia non era destinata a guadagnarci niente.

D'altronde se questo articolo 288 viene applicato così, come se fossimo al Drive In, c'è da stare all'erta: a questo punto tutti i siciliani che servono o hanno servito nell'esercito statunitense potrebbero essere condannati se non hanno chiesto prima una autorizzazione (ma a chi?).

Invito gli amici de L'Altra Sicilia a stare attenti la prossima volta che decidano di presentare un candidato con doppia nazionalità, italiana ed americana, alle elezioni (penso al professore Cannonito). Non è che appena mette piede in Italia lo arrestano in base al famigerato articolo del fantascientifico codice penale italiano?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma perche` noi Siciliani stiano ancora con l'italia???????? E` tempo per la nostra Nazione Siciliana di fare la propria strada senza l'italietta!!!!!!!!!

Commento di PopoloSiciliano

rrusariu ha detto...

Dopo aver riempito le fabbriche della pianura padana e contribuito allo sviluppo industriale (!?!?!? ha ancora senso?) del nord della penisola, l'unico mestiere rimasto per i Siciliani è fare i mercenari per conto d'altri. Per fortuna non ci cercarono per la guerra di Crimea.
O vai a fare la carne di macello per difendere gli interessi degli amici del governo talianu, oppure emigri a fare il precario nella penisola, o vai farti una vita in un altro paese!!!
Dopo aver 'provvidamente sospeso' la costruzione, per mancanza di fondi presumo, adesso per sistemare alacramente una galleria della famigerata 'autostrada S.R.C.' ed evitare ai nostri emigrati di sconfinare nel bantustan della ndrangheta provvidamente si è deciso di spostare i treni e i traghetti al porto di Gioia Tauro.
Mi sa tanto che vorrebbero rifare la famigerata X Legio "Fretense" romana, che precedentemente alla distruzione del Tempio di Salomone, si distinse nel reprimere le popolazioni Sicule di DANKLON/Messina e della riva opposta anch'essa Sicula. Prepariamoci al peggio.
Adesso vorrebbero ridisegnare i voli per togliere il low-cost per/da la Sicilia, per mantenere l'inutile carrozzone dell'alitalia!!!

Anonimo ha detto...

Abate Vella, hai notato che i tg delle ore 19.00 non hanno nemmeno accennato agli incidenti dello stadio di Torino?

Viene solo da vomitare...

Anonimo ha detto...

Abate Vella, hai notato che i tg delle ore 20.00 non hanno parlato, come hanno fatto per il Catania, degli incidenti dello stadio di Torino (solo un piccolissimo accenno di appena 20 secondi)?

Forse perchè Torino non è in Sicilia.

La pressione arteriosa sale a 300...

Come ho chiesto ad altri amici...

Ma che ci stiamo a fare ancora in questa italia da pattume?

Anonimo ha detto...

Solo un piccolissimo accenno di appena 20 secondi e, per di più, alla fine del telegiornale.