Partita facile
Leggete questo articolo apparso oggi sul sito de La Sicilia, soffermandovi sulla seguente frase:
'(...) curva nord, la stessa in cui è morto Filippo Raciti (...)'
Non suona un po' strana? Certo non è neanche lontanamente possibile pensare che il giornalista non sappia che quello che sta scrivendo è falso. E non è possibile credere che un giornalista scriva coscientemente il falso per sua libera iniziativa.
Intanto questo incredibile 'lapsus' ci dice tutto. Come sono andare le cose veramente quel 2 febbraio. Come AS debba a tutti costi rimanere dentro altrimenti la labile connessione tra causa (delinquenza di una città intera) ed effetto (squalifica dello stadio e distruzione dell'immagine della città) viene meno.
Guardate ora quest'altro articolo e riflettete su questa frase:
'(...) Ucciso (...) durante gli scontri tra i tifosi della squadra etnea e del Palermo (...)'
Un'altro falso: ora anche i tifosi del Palermo sono tirati dentro. In questo modo si crede di portare tutta l'isola alla gogna. Che furbizia questi signori...
E sì: il derby tra Palermo e Catania era diventato la partita più importante del campionato italiano, trasmessa in diretta in tutto il pianeta. E se il Catania dovesse rimanere in serie A, per scongiurare il pericolo che questo si ripeta hanno fatto una leggina particolare, secondo la quale gli scontri più a rischio si potranno giocare a porte chiuse preventivamente. E visto che non si ritiene necessario giocare a porte chiuse partite quali Roma-Lazio o Roma-Milan o nessun altra partita della Serie A, come dimostrato durante quest'ultimo girone di ritorno, provate ad immaginare quando verrà usata per la prima volta questa leggina...
Hanno avuto gioco facile ad approfittarsi del dolore delle persone, a scatenare zizzania servendosi del dolore della vedova Raciti, della vedova D'Arrigo o della sorella del giudice Borsellino. Ma chi li sta ascoltando? A chi credono di impressionare con l'intitolazione della sala del senato a Filippo Raciti, la cui memoria continuano a denigrare giornalmente? Come si dice dalle nostre parti: iddi sa cantanu e iddi sa sonanu.
Nessun commento:
Posta un commento