Approfondimenti - Il Consiglio News Feed

lunedì, gennaio 07, 2008

Il cancro in Italia

Attenzione: dal sito http://napoli.indymedia.org/node/2134 è possibile seguire gli eventi tramite gli aggiornamenti provenienti DIRETTAMENTE dalla gente SENZA i filtri del regime

Nota 10 gennaio: A Pianura la protesta si è costituita in coordinamento ed ha già aperto un sito (www.pianura.org). Un video con le immagini della manifestazione di ieri è già stato pubblicato. Prendiamo nota perchè presto toccherà ai Siciliani organizzarsi e scendere decisi in strada. Il governo infatti sembra ora deciso ad appoggiare la speculazione dei megainceneritori ordita da Cuffaro contro la raccolta differenziata e la costruzione di piccoli impianti gestiti localmente.

Nota 9 gennaio: l'articolo de L'Espresso scritto da Roberto Saviano (utilizzato per il post "Poteri Tossici") che spiega perchè in Campania non c'è spazio per i rifiuti

8 gennaio: Video sugli scontri di ieri registrato dai manifestanti

Cosa fanno gli italioti quando in televisione mostrano le immagini dei bambini di Mumbai (Bombay) che per sopravvivere raccolgono stracci tra la spazzatura?

Giù caterve di proteste contro le colpe dell'occidente che succhia il sangue di quei popoli per il suo benessere, giù con la solidarietà, con le raccolte di fondi, con i sensi di colpa.

Cosa fanno gli italioti quando giunge notizia di centinaia di morti bruciati a causa di un'esplosione in un oleodotto nigeriano?

Giù caterve di proteste contro le multinazionali del petrolio che ci guadagnano miliardi, che alimentano la corruzione cronica di quei regimi politici oppressivi.

Cosa fanno gli italioti quando a Baghdad la gente muore negli ospedali perchè mancano le medicine, manca tutto, ed i medici sono costretti a lavorare in condizioni disperate?

Giù caterve di proteste contro gli eserciti occupanti, contro l'imperialismo dell'occidente che prima finanzia i despoti e poi quando non gli fanno più comodo sgancia le bombe sulla popolazione inerme.

E se per caso situazioni del genere si creano a sud di Roma? Cosa fanno allora gli italioti?

Ah, no! In quel caso la colpa è dei terroni! E certo, cosa credono questi qui? Come si permettono di protestare contro la polizia? Non mi pare che nessun tifoso sia stato ucciso! Come si permettono di dire che un nord ricco li ha sfruttati prendendosi il meglio della loro gioventù e mandandogli in cambio l'immondizia? Che cosa c'entriamo noi se Siracusa è la terza provincia d'Italia per esportazioni (ma come, più avanti dei veneti?) e poi una delle ultime per depositi bancari ed una delle prime per tumori e malformazioni? Vuol dire che non sanno risparmiare, vuol dire che sono incapaci, vuol dire che i loro ospedali non sono all'altezza.

Vuole dire che sono il cancro, in questa Italia: mai definizione fu più tragicamente vera.

Raccogliamo qualche documento per riflettere sulla situazione della Campania. Vi terremo aggiornati. E teneteci aggiornati se anche voi avete qualche altra cosa da proporre.

Un'analisi “tecnica” della situazione

Post de Il Consiglio sul problema dei rifiuti in Campania

La situazione a Pianura minuto per minuto - 7 gennaio

La situazione a Pianura minuto per minuto - 8 gennaio

La situazione a Pianura minuto per minuto - 9 gennaio


La situazione a Pianura minuto per minuto - 10 gennaio


Foto degli scontri (Notte tra il 7 e l'8 gennaio)

Video degli scontri:



Dichiarazione “pesante” dello scrittore Roberto Saviano al TG1:



Altri video: gli scontri del 7 e la situazione l'8 mattina

43 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per il post, che è brillante perchè individua una piattaforma politica che se riuscisse ad emergere, anche un poco, nelle coscienze di questa pseudonazione per il caos partenepeo di oggi potrebbe essere dirompente. Mi pare d'obbligo esprimere tutta la nostra (comunque la mia) solidarietà al popolo campano.

Abate Vella ha detto...

Mi sa di piattaforme politiche comuni in Italia non ce ne siano mai state ed oramai non ce ne saranno più.

Ed anche una pittaforma politica comune alla Sicilia ed al Sud Italia mi sembra (per ora) molto lontana.

E' interessante dare un'occhiata al sito de La Sicilia (www.lasicilia.it): secondo l'innominato ai Siciliani non dovrebbe interessare niente di quello che succede nel napoletano. In questo momento troviamo la notizia di un pericolosissimo fatto di cronaca nera (Grotte - Testa mozzata di un agnello davanti alla casa di un imprenditore agricolo) e poi un grande evento artistico: il concerto "unplugged" dei Negramaro!!! (oltre ovviamente alla pubblicità a favore della scarcerazione di Contrada). Ma prima o poi anche il suo tempo scadrà....

Anonimo ha detto...

Ciao Abate, io invece credo che ormai siamo pronti per fare la piattaforma unica per Sicilia e Sud Continentale, poi starà agli altri aderire o meno.

saluti
Gonzalo

Abate Vella ha detto...

Se andate al link minuto per minuto trovate delle perle incredibili:

Mastella che diventa meridionalista all'imporvviso!

Poi la retorica nazi-comunista secondo cui quelli che rovesciano i cassonetti a Napoli sono "dei teppisti".

I bambini non vanno a scuola "perchè avrebbero paura dei genitori".

Ma che fa, incitano i bambini alla rivolta contro le famiglie? Che pezzenti...

Gonzalo, che ti devo dire? speriamo che sia veramente "comune" per tutti e non sia per alcuni più "comune" che per altri...

Anonimo ha detto...

E perché mai dovremmo interessarci della Campania visto che noi con loro non ci entriamo niente?

Non è forse questa l'opinione più diffusa da queste parti?

rrusariu ha detto...

Gonzalo
chiedi ai tuoi amici napolitani, almeno di tirar fuori la bandiera borbonica.
Visto che e' bianca con al centro gli stemme delle varie terre. Sarebbe bello vedere in tv una lenzuolata bianca con il vecchio stemma borbonico, alla faccia di chi continua stancamente a blaterare la presensa dello stato qui e là, e poi vai a vedere che non sanno neanche come sistemare i commissariati e le caserme.
Visto che avevano un tesoretto, l'hanno gia' spesso per i regali agli amici.
Sarebbe bello sentire Pecoraro Scanio dove abbia speso il S.Natale, non certo nella capitale napolitana semmai in qualche sperduto paradiso tropicale ... sempre pimpante e sicuro' di se?!?!?
Guvernu talianu ....

Anonimo ha detto...

Ciao Rrusariu, ma perchè chiedete sempre a me di dire agli altri, se avete qualche idea proponetela voi direttamente, agiamo oltre che scrivere.

A proposito il Comitato Siciliano ha elaborato un progetto per "AZIONI DA INTRAPRENDERE PER LA RIDUZIONE ED ELIMINAZIONE DELL'EMERGENZA RIFIUTI IN CAMPANIA E PER SCONGIURARLA IN SICILIA."

che in collaborazione con il Comitato Casertano è stato fatto recapitare al Presidente Bassolino, ed in copia al Presidente Cuffaro e tramite la nostra rete ai sindaci del casertano e del napoletano.

Se riesco stasera vi faccio avere il comunicato completo.

saluti
Gonzalo

Anonimo ha detto...

Scusa abate ma la tua precisazione ha il sapore di una macchina indietro, rispetto al pensiero che emerge lucido dal tuo post. Napoli è, storicamente, il polo più vivace di tutta l'Italia meridionale, che per il resto appare assai più remissiva; la Sicilia, inoltre, ha una sua propria tradizionale vitalità, al punto che si può dire che, per i "signori" della ipocrita Nazione italiana, il problema sta nel tenere a bada Napoli e la Sicilia,perchè il resto è fatto, viene da se. Ora io mi chiedo, se per ipotesi dai fatti di Napoli dovesse scaturire un dibattito da cui emerga come è stato gestito il Sud Italia in questi anni di unità savoiarda, perchè noi siciliani dovremmo restarcene fuori, piuttosto che rincarare la dose, buttando sul piatto della bilancia anche il peso della questione siciliana? Se non si guarda a ciò che accade attorno a noi e, occorrendo, non se ne approfitta, ci si autolimita, da che mondo è mondo, non solo non si fa politica, ma non si cammina nemmeno. Al massimo si può somigliare, molto in piccolo, a quegli emiri arabi, i quali pur avendo potenzialità enormi, proprio per pensare al proprio esclusivo orticello, finiscono con l'essere manipolati da chichessia nel mondo. Non dimentichiamo che allorchè la Sicilia è stata grande, come ogni Nazione che si rispetti, essa si è proiettata sempre anche fuori dai propri confini, riuscendo finanche a divenire protagonista della politica europea.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Abate Vella ha detto...

No Peppinnappa,

io la penso come te! Anzi ti dico che secondo me i napoletani si stanno dimostrando molto più coraggiosi dei siciliani.

Però la frattura tra le Due Sicilie non è per niente ricomposta. Basta vedere i commenti su questo sito.

Certo, chi commenta qua potrebbe non essere rappresentativo di un bel niente, ma l'animosità c'è, basta vedere i siti "meridionalisti".

Insomma, non dico che la piattaforma sia sbagliata, anzi! Dico che non vedo buona volontà. E per noi "sicilianisti" la colpa è dei "duosicilianisti". Per loro la colpa è nostra.
(anche se poi non si capisce perchè hanno tanto da sbraitare contro 4 pazzi che secondo loro non ascolta nessuno).

Abate Vella ha detto...

Bene.

Ho appena censurato il primo commento.

Non accetto chi cerca di suggerire razzismi da parte dei siciliani cercando di seminare zizzania.

Anonimo ha detto...

Ma non eri tu che dicevi fino a poche ore fa che non avresti eliminato nessun messaggio?

Vedi che dai spazio solo a chi ti fa comodo?

Abate Vella ha detto...

Ripeto:

non sono ammesse ingiurie e non sono ammessi commenti che tentano solo di intasare il sito.

Datti una calmata e vedrai che i tuoi post non saranno cancellati.

Abate Vella ha detto...

Hanno perso ed ecco come mettono la cosa:

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/cronache/articoli/2008/01_Gennaio/07/youtube_filmato_scontri.shtml

D'altronde questo video mostra quanto è macellaio lo stato italiano...

(riusciranno a farlo ritirare?)

Abate Vella ha detto...

Ho una copia del video,

non possono più censurare niente.

Se lo levano e qualcuno lo volesse vedere può richiedermelo.

Anonimo ha detto...

Beh! Il primo censuratore sei proprio tu. Mi sa che predichi bene e razzoli male.

Peppinnappa, se il signor Abate Vella mi concede queste grazie, volevo solo dirti che su questo sito troverai un sacco di contraddizioni come queste.

Siccome ciò che avviene a Napoli è troppo lampante, non lo si può tacere. Salvo poi dire che noi con Napoli non c'entriamo niente.

Da un lato si vorrebbe tendere la mano ma poi la religione sicilianista richiama all'ordine e ammonisce "vade retro Napoli!!!"

Anonimo ha detto...

Da Siciliano attento ai destini della propria patria seguo con attenzione il movimento sicilianista, tuttavia devo ammettere che davanti a certe prese di posizione casco dalle nuovole e mi spiego come mai il sicilianismo, pur così presente nella coscienza dei siciliani, non sia riuscito, in realtà, negli ultimi decenni, ad emergere a livello di opinione politicamnete rilevante. Quella della Sicilia o delle due Sicilie è questione datata, che oggi non ha più nessun abbrivio storico e discutere ancora di essa, con grande compiacimento dei nostri colonizzatori, significa perdere tempo a discutere del sesso degli angeli, mentre la nostra Terra brucia. Il Regno di Sicilia è sempre stato unico, sin dal 1130, dai tempi del re Ruggero, a cominciare dalla Sicilia e sino ad alcune propaggini del Lazio meridionale e la sua capitale era Palermo. Saltando le intercorse vicende, che videro un periodo in cui, a seguito della rivolta dei vespri, la Sicilia e l’Italia meridionale restarono separati, per essere brevi, il malcontento siciliani, nasce allorchè la capitale, dopo la fine della dinastia di Federico II, prima dagli angioini, poi definitivamente dai Borbone, viene trasferita da Palermo a Napoli. Ma questa è storia, di cui per carità andiamo orgogliosi, ma che è pagina chiusa, perché non rispecchia più sotto alcun profilo la situazione attuale. Oggi va valutato, in maniera fredda ed obiettiva e non per impulso emotivo, ovvero per odio oscuro, cieco e in ogni caso mai commendevole, se in un nuovo futuro assetto dell’attuale Stato italiano, la Sicilia vada ricompresa nell’ambito del territorio dell’Italia meridionale, ovvero se debba essa avere una sua propria sovranità ed autonomia. Io, personalmente, per tante ragioni, che qui non starò a ripetere, propendo per quest’ultima soluzione autonomista. Ma una cosa sono gli assetti definitivi ed altra cosa sono le strategie per raggiungerli. Se facciamo confusione tra i due concetti e meglio che ce ne stiamo a casa. Ricordiamoci che durante il secondo conflitto mondiale l’America super liberale si alleò con l’odiata (per ragioni concrete e ben attuali) Unione sovietica comunista. Dopo, si fecero tra di loro la guerra fredda ma prima, la guerra contro i tedeschi la vinsero insieme. Se un pezzo di strada si può fare meglio in due lo faccio, anche se ho un traguardo diverso. Non è che me ne sto fermo e non faccio nulla perché odio il mio occasionale compagno di cammino per ragioni inconsce, ovvero perché il nonno di suo nonno ebbe a litigare col nonno di mio nonno. Queste sono discussioni sterili ed io stesso, ora, sto facendo una discussione sterile: quanto meglio sarebbe impiegato il nostro tempo se volto ad individuare una strategia concreta, utile per la Sicilia.

Anonimo ha detto...

guardate che gli indipendentisti non ce l'hanno con i napoletani, nè non guardano ciò che succede in torno a loro o qualsiasi cosa possa portare all'indipendenza della sicilia, come questi scontri.
gli indipendentisti ce l'hanno con i neo borbonici, che rinnegano ed offendono la storia della sicilia ed i siciliani

rrusariu ha detto...

Plans to exhume Padre Pio - one of Italy's most popular saints - on the 40th anniversary of his death have been attacked by relatives and followers

Gia' dal sito della bbc.co.uk è stato tolto ogni riferimento alle rivolta di Pianura, che nel frattempo hanno ripreso gli scontri.
Domani se non ci saranno morti ci sarà la "normalizzazione"!!!!

Perdere la battaglia di stanotte vorrebbe dire che qualcuno dovra' dimettersi!!!

Anonimo ha detto...

Il meridione si e` risvegliato ed e` incomminciata la sommossa popolare contro lo stato coloniale italico. Penso che fra poco giorni anche noi popolo orgoglioso e glorioso della millenaria nazione Siciliana inizieremo` la nostra risposta agli italici. Il dado e` tratto!!!!!!!!

Abate Vella ha detto...

Peppinnappa,

sono perfettamente in linea con te.

Le convergenze sono più delle divergenze e comunque c'è un nemico comune da combattere.

Su queste pagine ci stiamo almeno incontrando (forse per ora sarebbe meglio dire "scontrando"). Speriamo che i toni si stemperino un pò.

Dal mio lato posso dire che appoggerò qualunque tentativo di avvicinamento, qualunque proposta di piattaforma comune RAZIONALE, ma ad una condizione: niente inciuci con i partiti nazionali!!! E chiaramente mi riferisco soprattutto all'MPA.

Se l'MPA fa qualcosa di buono, tanto di cappello. Ma non è un partito che può garantire una vera rappresentanza politica al Popolo Siciliano o a qualunque altra istanza proveniente da sud.

Caro anonimo, indipendentemente da come andrà a finire a Pianura, mi sa che dobbiamo aspettarci una escalation di violenza nell'Italia continentale, a nord come a sud. In Sicilia (per fortuna) si profila una transizione più dolce. Comunque vedremo...

Anonimo ha detto...

Ciao Abate, permittimi di dire, in merito al MPA, che l'unico che può decidere da chi farsi rappresentare è proprio quel Popolo Siciliano che tu hai invocato.

saluti
Gonzalo

Abate Vella ha detto...

Caro Gonzalo,

permettimi di dire che qui è permesso esprimere delle opinioni. E la mia personalissima opinione è che

"Se l'MPA fa qualcosa di buono, tanto di cappello. Ma non è un partito che può garantire una vera rappresentanza politica al Popolo Siciliano o a qualunque altra istanza proveniente da sud"

Quando anche il nuovo comitato di cui tu fai parte avrà delle opinioni (cioè un programma in cui ci faccia sapere la sua posizione sulle problematiche siciliane nonchè le sue strategie politiche) saremo felicissimi di esprimere le nostre opinioni in proposito. Anche come (piccola quanto vuoi) parte del Popolo Siciliano.

Anonimo ha detto...

Ciao Abate, in merito al discorso MPA mi riallaccio al tuo post "2008: la svolta è a portata di mano" in cui nel fare la lista di chi ha posto "termine all'avventura sicilianista" ti sei però scordato di dire chi secondo te è stato il protagonista di questa svolta e ne è stato l'artefice.

Perchè c'è sempre una persona o u gruppo di persone dietro una svolta.

Insomma a chi dobbiamo dire grazie alla recente accelerata sulle opere strategiche della Sicilia come l'aeroporto di Catania, quello di Comiso, la Catania-Siracusa ecc.ecc.
che in altri tempi avrebbero richiesto decenni e si sarebbero concluse con l'ennesimo fallimento delle imprese costruttrici?

Non so dirti se l'MPA ed il centrodestra di cui fa parte riuscirà a portare a termine tutte queste opere, ma quello che è sicuro è che la strada che ha intrapreso è corretta a prescindere che sia sicilianista o meno.

Per quanto riguarda gli scopi del nostro Comitato puoi trovarli già nello statuto già presente sul sito oltre che negli articoli on-line.

saluti
Gonzalo

Anonimo ha detto...

Si vede che il governo non vuole trattare con la gente.

Adesso manda l'ex capo...

delle palle che raccontano i loro amici non gliene frega niente

ma se la gente chiede di vivere con un po di aria piu' pulita a loro non importa

sulu tra fratiddazzi si parranu!!!
e percio' devono difendere la res/cosa pubblica/nostra....

Anonimo ha detto...

Si vede che il governo non vuole trattare con la gente.

Adesso manda l'ex capo...

delle palle che raccontano i loro amici non gliene frega niente

ma se la gente chiede di vivere con un po di aria piu' pulita a loro non importa

sulu tra fratiddazzi si parranu!!!
e percio' devono difendere la res/cosa pubblica/nostra....

Anonimo ha detto...

Tra chi ha fatto affari sulla pelle di Napoli pare ci sia anche la Impregilo. Si tratta forse della stessa società, che in pratica da sola, senza nessun'altra concorrenza reale, si è aggiudicata l'appalto del ponte sullo stretto e che pare voglia racimolare soldi in ogni caso, anche se non risulta affatto chiaro se abbia fatto almeno il progetto esecutivo del ponte? Qualcuno ne sa qualcosa? Se così fosse ci sarebbe dell'altro su cui meditare per i pontisti.

Anonimo ha detto...

Ciao Peppinappa, credo che il progetto esecutivo ci sia ancora, ma so che bisognerà rifinanziare il tutto.

p.s.
mi daresti il tuo indirizzo di posta per inserirti nella mia ML?

saluti
Gonzalo
(gonzalo_980(at)hotmail.com)

Abate Vella ha detto...

Peppinnappa, grazie della segnalazione su Impregilo.

Certo dovremo fare un'analisi per vedere chi ci guadagna su questi rifiuti. La cammorra è il solito capro espiatorio buono a coprire tutto.

Tanto per cominciare vorrei vedere chi ci guadagna nel trasporto dei rifiuti sino in Germania. La camorra? Ho i miei dubbi...

D'altrone che la malavita organizzata non ha grossissimi interessi nei termovalorizzatori lo si vede dal fatto che non si sono fatti. Se si facessero i termovalorizzatori, dove verrebbero scaricati i rifiuti tossici di mezza Europa?

Una nota dolente che riguarda gli utenti di questo blog: noto con un certo sgomento che in questi giorni invece di discutere dell'argomento che più ci dovrebbe stare a cuore (la situazione in Campania) si continua a fare campagna elettorale tramite i commenti (chi ha orecchie per intendere ha già inteso).

Probabilmente le bastonate prese negli ultimi 150 anni non hanno sortito grossi effetti su alcuni di noi...

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

@Peppinnappa
Qui si applica la censura perché la verità fa male al gestore del sito.

Se non si approfitta del momento e non si fa una battaglia comune non è altro che per le ossessioni di certo sicilianismo personalista di avere l'esclusiva: vedi le ultime dichiarazioni del signor catania, dell'Altra Sicilia a proposito di identità siciliana e identità meridionale.

Ne stanno facendo una battaglia ideologica che non li porterà da nessuna parte.

Anonimo ha detto...

Mi permetto segnalare, tra tanti, questi link:

http://www.comincialitalia.net/interna.asp?id_tipologia=3&id_articolo=5268

http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/INCHIESTAromitiimpregiloFMCR09012008.htm

http://www.vasonline.it/home/archivio/rifiuti/impregilo.

Non ho difficoltà ad indicare il mio indirizzo e.mail, ma ovviamente non vorrei renderlo di dominio pubblico, quindi non so come fare. Non sono un grande esperto di internet. Per esempio, mi pare di aver capito che tutti gli interlocutori di questo blog possiedono a loro volta un loro sito, ma io non sono mai riuscito a pescare nessuno.

Anonimo ha detto...

Ripeto l'ultimo link

http://www.vasonline.it/home/archivio/rifiuti/impregilo

Anonimo ha detto...

I tempi sono finalmenti maturi per i Siciliani e i Duosiciliani per unirsi per combattere contro lo stato coloniale italico e formare la repubblica Siciliana con gli stessi confini del regno di Sicilia durante il regno dell'Imperatore Federico II. Il nuovo Vespro sta per incominciare!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

gonzalo non provare ora a prenderci con le buone, dopo tutto quello che hai combinato.
ho già ripetuto che il vostro giochetto non funziona

Anonimo ha detto...

Abate Vella, picchì non ciu fai pigghiari spagnu e ci rici ca nun sugnu iù?
Accussì ammenu cia finisci.

Anonimo ha detto...

il commento di sopra è identico nei contenuti a molti tuoi messaggi, se non sei proprio tu, sarà qualcuno a te vicino

Anonimo ha detto...

Qua i conti non tornano:

ho passato le feste di Natale e Capodanno nel napoletano, ho girato Napoli e quasi tutti i comuni vicini e non ho visto cumuli di spazzatura!

Il problema ha riguardato sinora solo la frazione di Pianura e i nostri "amici" padani, attraverso i loro massmedia, hanno voluto far credere che esso, invece, abbia riguardato il capoluogo partenopeo e tutta la Campania, facendone un caso mondiale!

A parte il trucco di creare tutto questo casino per la costruzione degli inceneritori,
SIAMO SICURI CHE L'ENORME QUANTITA' DI SPAZZATURA SMALTITA, GUARDA CASO, IN SICILIA E SARDEGNA SIA TUTTA DI ORIGINE CAMPANA?

SIAMO SICURI CHE QUESTO CATACLISMA MEDIATICO, OLTRE A CONFONDERE LE ACQUE SULLE CONSEGUENZE GIA' MANIFESTATESI DELL'INQUINAMENTO DEI RIFIUTI TOSSICI DEL NORD IN CAMPANIA, NON SERVA ANCHE A MASCHERARE LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI PROVENIENTI DA ALTRE PARTI D'ITALIA?

L'Ingegnere Volante ha detto...

Arrivo un po' in ritardo sulla questione, ma credo che l'ultimo Anonimo a scrivere abbia assolutamente ragione. Credo anche che Roberto Saviano abbia detto la verità, e cioè che i rifiuti vengono da nord, ma si è semplicemente limitato a dire che la "politica" dovrebbe fare qualcosa, quando sa bene che è la politica italiana, governo centrale e regioni, ad aver creato questo.

Abate Vella ha detto...

Sicuramente la crisi è stata provocata. Credere che Bassolino sia solo un deficente è voler essere più deficente di lui.

E poi portata all'attenzione del mondo.

Perchè? Per proteggere l'interesse della Impregilo, della camorra, per colpire Napoli. Forse anche per poter mandare l'esercito.

Una strategia che combacia perfettamente con quella usata in occasione del derby Catania-Palermo del 2 feb 2007 e con la strage di Duisburg la scorsa estate.

In Sicilia hanno fallito, in Calabria sono riusciti ad ottenere quello che volevano. In Campania vedremo.

Si aspettavano le proteste? Secondo me non così decise.

Saviano è limitato nella sia azione, però se tutti i giornali del mondo dicono "rifiuti del nord" lo dobbiamo principalemte a lui.

Può anche darsi che nascosti tra i rifiuti vi siano veleni del nord. Anche se penso che per il momento siano prudenti.

Anonimo ha detto...

"Può anche darsi che nascosti tra i rifiuti vi siano veleni del nord. Anche se penso che per il momento siano prudenti."

No, io intendevo anche semplice spazzatura proveniente da altre regioni, oltre la Campania.

Non si spiega, infatti, l'enorme quantità di spazzatura che si vuole smaltire.

Anonimo ha detto...

E poi, questo fatto che de Gennaro ha pieni poteri...e tutto viene fatto top-secret... chi potrà mai controllare come stanno le cose?

Abate Vella ha detto...

Peppinnappa,

grazie per le interessantissime segnalazioni.
Ho raccolto anche altro materiale. Vedrò di mettere insieme qualcosa di interessante!

A presto!