La cantonata
Questo blog di recente ha ri-orientato il mirino cercando di offrire ai lettori una lettura dei fatti di Sicilia all'interno di un più vasto inquadramento internazionale.
Anche nella vicenda del presunto coinvolgimento del Presidente Lombardo in una inchiesta giudiziaria della procura di Catania (si veda il post "Gli spiritosi della Repubblica delle banane") abbiamo il dovere di fare lo stesso.
Ebbene, setacciando la rete tra i siti della stampa internazionale, sino ad oggi non è saltato fuori il minimo accenno di quei fatti che in questo paese al collasso sono stati propagandati come eclatanti. Assolutamente niente. Le agenzie di stampa globali che sono così solerti a diramare notizie sull'arresto di questo o di quel mafioso, le stesse che esposero al ludibrio globale le disavventure giudiziarie di Totò Cuffaro, questa volta non hanno battuto ciglio.
Ogni motivazione può essere data per lo strano silenzio, tranne una: che la cosa non sia stata notata. Appena 15 giorni fa tutti i giornali del mondo hanno riportato le notizie riguardanti l'arresto di diversi fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro. Reuters, una delle maggiori agenzie mondiali, ha titolato: “Italy arrests 19 accused of helping mafia boss” (L'Italia ne arresta 19 accusati di aiutare il boss mafioso).
E volete che non sappiano dell'exploit di Repubblica?
Si legge a destra ed a sinistra, tra i comunicati di sedicenti “sicilianisti” e le lamentele dei commenti di giornalisti e lettori, che la Sicilia è “sottomessa ai poteri del nord”. Ma quali poteri? Quali sarebbero gli alleati del nord Italia?
Diciamoci la verità: i nostri nemici sono solo interni. Quelle a cui stiamo assistendo sono solo lotte intestine. Il problema è che la parte strutturalmente più debole, pur di non mollare, ricorre a metodi ascaristici e si appoggia allo straniero, allo svizzero. Il quale, dall'alto del Cantone di residenza, è ben lieto di avere l'occasione di ficcare il suo porco naso nei nostri affari.
Il fragoroso silenzio mondiale potrebbe suggerirgli di stare un pochino più attento. O forse è la disperazione che lo ha spinto ad agire ed a scagliare il carico pur essendo sottomano rispetto all'avversario principale che ora può preparare la sua contromossa con una certa tranquillità.
Che possiamo farci... da quando il fiume carsico del riciclaggio mafioso, da corso d'acqua in piena si è prima trasformato in torrentello ed ora rischia di prosciugarsi del tutto, il suo piccolo paesanazzo alpino non sa più come far quadrare i conti.
20 commenti:
Credo che tu abbia ragione, tant'è che al "fragoroso silenzio mondiale" non corrisponde lo stillicidio quotidiano invece, sulle prime pagine di fogli isolani.
Abate,
pensi ancora che il berlusca sia finito?
Io non lo penso, ma quando andrà a cercare i soldi per i titoli sottoscritti dal governo nel 1996 per entrare nella moneta unica e che scadono nel maggio 2010 allora se ne andrà da solo.
Picciotti siamo con le pezze nel culo, l'altro giorno Raffaele Lombardo l'ha detto che non vogliono fare i decreti per eerogare i fondi FAS, mentre in lombardia spendono e spandono...
Abate
ho un quesito da porti e spero che tu riesca a spiegarci qualcosa. Perchè Lombardo si dimostra contrario al progetto di Cimino di produrre auto elettriche a termini? Si tratterebbe di 3400 posti di lavoro. Cosa c'è sotto?
Luca
Amicopaolo,
la carriera personale del Berlusca per me é finita da un pezzo.
I suoi piani peró potrebbero in parte riuscire. Il suo tentativo di creare uno stato fantoccio al sud sotto il controllo del nord non mi sembra possa avere successo.
Peró la parte del progetto che riguardava l'eredita'passata alla Lega sta andando avanti.
Poi c'é Lombardo: Lombardo e la Legta sono sostanzialmente in accordo sulle loro rispettive posizioni in Sicilia ed in "padania". Ma stanno litigando sul SUD.
Luca,
e'vero che Lombardo si é dimostrato freddino a proposito... ma la cosa puzza un pochino: i soldi a Cimino li da lui (CAPE Sicilia), e mi sembra anomalo che Cimino possa fare qualcosa con tale sicurezza senza l'assenso del governo. Forse preferisce dare l'impressione di rimanere defilato (se CAPE Sicilia va avanti, sarebbe quasi una "nazionalizzazione"...). O forse vi sono dei contrasti con Cimino e lancia qualche messaggio. Difficile da dire al momento.
Ciao Abate, che ne pensi della morte della elite polacca?
mi confermi ppi kkuannu nni viremu?
In questo momento ci vorrebbe un qualcosa, che renda la visibilità della vicinanza del popolo siciliano alla battaglia del Presidente Lombardo per l'Autonomia, contro la mafia,quella vera.
Abate, momenti cruciali per la sicilia. Aspettiamo il tuo punto di vista.
Luca
Abate che passa per la testa di beppe grillo?
http://www.beppegrillo.it/2010/04/terroni_intervi/index.html
Luca
abate?
ci sei ancora?
l'abate c'è ancora, solo che impegni di lavoro lo stanno tenendo lontano dagli approfondimenti.
rrusariu@libero.it
aspettiamo con ansia il suo ritorno
gianluca castriciano
Io credo che gli indefiniti, anonimi "speculatori" che generano le attuali crisi finanziarie, che hanno di mira soprattutto il Sud Europa, siano gli stessi signori della finanza. L'obiettivo? Dopo aver esautorato gli Stati della politica monetaria, il prossimo passo è quello di privarli anche del potere della politica economica. Il gioco così è completo.
Unni si? fatti siantiri inveci ri farinni stari 'mpinsiaru.
Abate non ti sei scordato di noi, vero?
Se ci sei batti un colpo!
Luca
questo blog è morto? gradirei una risposta
c'entrano per caso i servizi segreti? Dobbiamo preoccuparci?
nun ti skantari, è sulu pigghiatu ru travagghiu!!!
rrusariu
Abate, in questi momenti i tuoi articoli per noi sarebbero molto utili. Spero che tu ci sia e che batta almeno un colpo.
Luca
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